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La Leva di Archimede - Bilancio 2004 Positivo


6 Maggio 2005 - Riunione annuale dei fondatori e membri de La Leva.

Sepp Hasslberger fornisce un bilancio dell'attività. Esamina il quadro della situazione italiana e internazionale di medicina naturale e integratori, fa appello a membri e sostenitori di attivarsi personalmente.


Presenza de La Leva in Internet

Cresce il numero di siti e quello dei visitatori. Mentre laleva.cc si assesta su quattromila visitatori goirnalieri, i visitatori del sito news laleva.org sono più che raddoppiati dal aprile 2004 allo stesso mese di quest'anno.

Sito storico La Leva: http://www.laleva.cc

Sito La Leva News: http://www.laleva.org

Forum La Leva: http://www.laleva.cc/phpBB2/index.php?
Il forum è aperto al contributo di tutti. Si può leggere ma non solo. E possibile intervenire!

Continua....

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In Italia: la direttiva europea sugli integratori - esito ancora incerto

Mentre il decreto legge italiano del maggio 2004 che "introduce" la direttiva nella penisola impone che spariscano dal mercato i prodotti non conformi entro Luglio/Agosto di quest'anno, un altro documento ministeriale (marzo 2005) ha salvato moltissimi prodotti, prorogando fino al 2009 l'uso di ingredienti già sul mercato prima del 2003.

Il punto dolente che rimane è quello dei dosaggi, dove le nostre autorità non hanno recepito la direttiva. Invece di liberalizzare i dosaggi vitaminici, l'Italia ha preferito di far riferimento alla situazione del passato e non ha eliminato il limite RDA tradizionalmente imposto. Su questo punto, l'Italia va contro sia la giurisprudenza della corte europea che contro i dettati della stessa direttiva europea. Bruxelles prospetta limiti di dosaggio per vitamine e minerali, ma sarebbero da stabilire rigorosamente sul criterio della non-tossicità, non le raccomandazioni minime RDA.

Insomma la situazione rimane incerta. In un articolo intervista (apparso nella rivista AAM Terra Nuova) Hasslberger spiega la situazione italiana e il contesto della direttiva europea.

E' fuori dubbio che la legislazione restrittiva europea sia stata ispirata da interessi farmaceutici. Però il mondo del farmaco sta perdendo colpi qua e la.

Sirchia, già ministro della salute e prima direttore del reparto ematologia in un ospedale milanese, è coinvolto in un'inchiesta per tangenti apparentemente pagate da una multinazionale su conto svizzero.

Il Vioxx, antidolorifico ritirato dal mercato perché causava attacchi cardiaci in migliaia di pazienti, ha stimolato il Codacons a promuovere una causa legale in USA per le vittime italiane di questo farmaco.

E' stato introdotto il Ritalin per bambini irrequieti in Italia ma si sta formando un forte movimento di resistenza. E' in programma una giornata della salute consapevole e di protesta a Roma e in altre città il 19 giugno 2005.


Altre associazioni - si uniscono due nuove federazioni

Di fronte a proposte di legge italiane disastrose per l'erboristeria e la naturopatia, e visto le critiche alla medicina naturale nei media, si sta formando la resistenza:

Consensus - Libertà di scelta a sfondo spirituale

"Federazione per la Libertà di Scelta Terapeutica" - una federazione di associazioni promossa da Alberto Mondini dell'Associazione Per La Ricerca e la Prevenzione del Cancro.


In movimento la libertà di scelta nel mondo

La Leva collabora con l'associazione internazionale Alliance for Natural Health la quale ha fatto causa legale contro le disposizioni restrittive della direttiva europea. L'opinione che l'avvocato generale presso la corte europea ha dato è favorevole, ma la decisione finale dei giudici è attesa solo nel mese di giugno.

Codex Alimentarius, un organismo internazionale, propone limiti per le vitamine simili a quelli della direttiva europea. Codex propone di elaborare un sistema per la disamina scientifica di eventuali pericoli degli integratori. L'ANH ha fatto osservazioni formali sul metodo proposto, che purtroppo è lo stesso usato per sostanze tossiche chimiche. I nutrienti non sono tossine e andrebbero valutati in modo diverso.

In Australia/Nuova Zelanda, il progetto di un'agenzia congiunta per il controllo degli integratori sotto legislazione farmaceutica è stato fermato (per ora) dal parlamento nuovozelandese.

In Canada è stato introdotta una proposta di legge, il cosiddetto Bill 420, che mira a proteggere la libertà di scelta per integratori e erbe medicinali.

Negli USA, la libertà di scegliere integratori è garantita dalla legge del 1994 ma l'FDA e altri sono all'attacco e proposte di legge mirano a "ridimensionare" il successo degli integratori.

Altri paesi europei sono nella stessa situazione nostra, alle prese con la direttiva che propone severi limiti, mentre in Cina, le autorità hanno segnalato che nella revisione delle leggi sugli alimenti, introdurranno la categoria degli integratori e a questo scopo hanno chiesto la collaborazione della federazione IADSA, dei grandi produttori di integratori.


Big Pharma in difficoltà

Le multinazionali del farmaco, ispiratori e sostenitori degli attacchi contro il mondo della salute naturale e delle proposte legislative, si trovano però sotto tiro in casa propria.

Scandalo Vioxx - un farmaco che uccide decine di migliaia viene ritirato dal mercato con notevole ritardo. L'FDA americano è sotto forte critica per la facilità con la quale medicinali spesso mortali vengono approvati.

Gli antidepressivi causano suicidio e violenza nei giovani. L'EMEA, Agenzia Europea per la Valutazione dei Medicinali corre ai ripari dando l'allarme.

Le Vaccinazioni al mercurio sono accusate di essere alla base di una vera epidemia di autismo. I casi di questa malattia sono aumentate vertiginosamente.

Le case farmaceutiche, a lungo l'industria più redditizia in assoluto, vedono difficoltà in borsa e un futuro incerto ora che gli effetti dei loro medicinali sono sotto inchiesta.

Sulla scia di queste rivelazioni si sta formando una rete internazionale di attivismo per la salute naturale che mira a cambiare la concezione della medicina, di introdurre il principio della prevenzione con alimenti e sostanze nutritive e di riformare l'industria della malattia in modo profondo.


Importante la rete di tutti

Possiamo dire che il 2004 è stato un anno difficile per la libertà di scelta, ma le prospettive per un buon esito ci sono.

Tuttavia, il futuro della nostra salute dipende dalle azioni creative e concrete di persone come voi e la rete di attivismo che si sta formando. Le iniziative dei singoli contano. Anzi, sono l'unico modo di smuovere qualcosa. Non fatevi dire che "tanto, non ci si puo fare nulla". Sono balle. Voi siete i costruttori del vostro futuro. Niente scuse.

Non lasciate il lavoro agli altri che ci si sono messi con impegno. Date una mano!

La nostra salute è in pericolo, ma anche e soprattutto la vostra personale!