Article reference: http://www.laleva.org/it/2016/05/meningitec_pepe_fedverdi-gal_lorenzin_rassicura_su_vaccino_ma_non_spiega_il_motivo_del_ritiro.html

Meningitec. Pepe (Fed.Verdi-Gal): “Lorenzin rassicura su vaccino ma non spiega il motivo del ritiro”

Meningitec. Pepe (Fed.Verdi-Gal): “Lorenzin rassicura su vaccino ma non spiega il motivo del ritiro”
In Francia 40 famiglie fanno causa contro la società farmaceutica francese Csp per sintomi gravi nei loro figli alla vaccinazione, tra aprile e dicembre 2014. In tutto questo l'azienda tedesca che rilascia i lotti è in amministrazione controllata. “Ci piacerebbe sapere cosa la Lorenzin pensa in merito visto che le sue rassicurazioni contenute nella risposta non ci rassicurano per niente”.

http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=30503

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LE ZONE MAGGIORMENTE INTERESSATE SONO STATE LAZIO, in particolare la zona di Roma, CALABRIA, inparticolare Catanzaro E VENETO, in particolare la zona di Vicenza. Addirittura in alcune zone i genitori hanno messo al corrente pediatri ed ASL che non conoscevano assolutamente la notizia ufficiale, è mancata comunicazione da parte DELL’AIFA. In alcune ASL hanno continuato a vaccinare a distanza di mesi con i vaccini che facevano parte dei lotti ritirati.

Fabiola Ermo durante l'intervista su Colors Radio, ha riassunto la sua situazione e quella degli altri genitori ed ha lanciato un appello alle istituzioni preposte: "NON CHIEDIAMO RISARCIMENTI, CHIEDIAMO SOLO RISPOSTE E CHIEDIAMO ESAMI SUI NOSTRI BAMBINI AL FINE DI POTER ESSERE TRANQUILLI, AI GENITORI MANCA L'INFORMAZIONE".

I francesi (molto più rivoluzionari degli italiani!) hanno fondato un’associazione

Recente notizia dal sito ANMS (l'equivalente di AIFA- DORMIENTE). Méningitec: i risultati di analisi complementari attesi a maggio.


14/04/2016
In accordo con l'Agenzia Nazionale di Sicurezza del Farmaco e dei prodotti sanitari (ANMS), in merito al ritiro dei lotti di vaccini Meningitec che sono stati ritirati dal mercato il 24 settembre 2014, a causa dell'individuazione di un difetto di qualità, si precisa che il ritiro è stato effettuato a titolo di precauzione.
I risultati delle indagini condotte dall'ANMS hanno infatti dimostrato la scarsa frequenza di difetto qualità. L'analisi di farmacovigilanza non ha individuato un rischio specifico per la salute. La probabilità che le siringhe con questo difetto siano state distribuite in Francia è minima e i dati tossicologici delle particelle metalliche in quantità minime non mostravano un livello di contaminazione sufficiente a causare un rischio per la salute [1].
La presenza di tracce di metallo in prodotti destinati alla salute non rappresenta di per sé un difetto qualità né un rischio per la salute, con riserva della natura dei metalli considerati e nella misura in cui le concentrazioni non superano le soglie di sicurezza stabiliti dalla Comunità scientifica a livello internazionale per i medicinali.(???)
Per eseguire l'analisi sul difetto qualità, l'ANMS ha riunito in questi ultimi mesi un gruppo di esperti tossicologi sotto forma di un CSST (Comitato scientifico specializzato temporaneo). Le conclusioni di questo comitato [2] sono rassicuranti circa la potenziale tossicità che avrebbero potuto provocare queste particelle nelle persone vaccinate: una tossicità acuta generale è molto improbabile e solo una tossicità locale potrebbe essere presa in considerazione (in particolare arrossamento o gonfiore nel punto dell'iniezione).
L'ANSM ha recentemente preso conoscenza dell'esistenza di nuove analisi condotte su questo vaccino. Un'analisi, commissionata dai richiedenti alla procedura giudiziaria in corso ad un laboratorio francese, non avrebbe dimostrato anomalie che possono presentare un rischio per le persone vaccinate. Al contrario, un'analisi effettuata da un laboratorio italiano avrebbe concluso che può sussistere un potenziale rischio per la salute, in collegamento con la presenza di particelle di metalli in questo vaccino.

In questo contesto, e in ragione del carattere contraddittorio delle informazioni, l'ANMS ha deciso di procedere ad ulteriori analisi specifiche sul vaccino Meningitec, al fine di fornire dei dati qualitativi e quantitativi, inclusa una ricerca estesa alle
tracce metalliche. I risultati di questi studi in corso sono attesi per il corrente mese di maggio e saranno resi pubblici.

http://ansm.sante.fr/S-informer/Actualite/Meningitec-les-resultats-d-analyses-complementaires-attendus-en-mai-Point-d-information

In Italia alcuni genitori avevano scoperto la NOTIZIA SOLO SU FACEBOOK! Altri genitori avevano dovuto esigere i dati relativi al vaccino somministrato poichè sui libretti vaccinali non erano riportati tali dati obbligatori. Ricordiamo che all'atto della vaccinazioni i genitori devono verificare che tali dati devono essere riportati obbligatoriamente sul libretto vaccinale:
- i genitori devono verificare se su libretto vaccinale risultano le seguenti obbligatori informazioni
1) QUALI VACCINI SONO STATI SOMMINISTRATI denominazione del vaccino)
2) LOTTI DEI VACCINI
3) FUSTELLA (etichetta di ciascuna confezione dei vaccini somministrati)

- i genitori devono verificare se sono stati consegnati i bugiardini dei vaccini somministrati (foglietti illustrativi)

In mancanza delle necessarie informazioni ci si può recare alla ASL per esigere quanto sopra o formalizzarsi per raccomandata a.r. in base alla normativa sulla TRASPARENZA per le pubbliche amministrazioni (L. 241/90).