Giorgio Tremante pone alle alte cariche del governo delle domande sui danni da vaccino
Senza voler mancare di rispetto a nessuno, tantomeno al capo dello Stato Sergio Mattarella e al Presidente del Consiglio Matteo Renzi:
Vorrei porre una semplice domanda, anche a nome di mia moglie Franca, la quale purtroppo, è volata lassù preceduta dai nostri figli Marco e Andrea, per preparare un posto anche per me e Alberto:
Sto da anni, causa la mia pluriennale esperienza negativa, avuta con vaccini sui miei figli e, ad altre innumerevoli esperienze negative di altre famiglie italiane, tentando di mettere in guardia tutta la popolazione italiana e non solo, sui gravissimi rischi che comportano le pratiche vaccinali che, solitamente vengono eseguite sulle nostre creature nei loro primi mesi di vita.
Voglio porre così, a queste due più alte cariche dello Stato italiano, al Presidente della Repubblica e al Presidente delo Consiglio dei Ministri, questa semplice domanda, come fossero anche loro, due comuni cittadini italiani: "Caro signor Mattarella e caro signor Renzi, se fosse capitato a voi quello che purtroppo è capitato a me, come vi sareste comportati verso il popolo italiano? Avreste accettato passivamente, magari chiudendovi nel vostro dolore, e avreste assorbito passivamente questa disgrazia, cercando solo di dimenticare il dramma vissuto? O, visto il potere che ora detenete, quali alte cariche del nostro Stato, avreste come me umanamente tentato di mettere in guardia i cittadini di questo Paese, allo scopo di evitare loro di dover vivere il dramma che, poniamo il caso, fosse capitato a voi? Nella speranza di aver toccato il sentimento d'umanità insito nei vostri cuori, attendo con ansia una tisposta. Rispettosamente.