Article reference: http://www.laleva.org/it/2015/07/hpv_e_gravi_reazioni_post_vaccinazione_farmacovigilanza_inattiva.html

Hpv e gravi reazioni post vaccinazione. Farmacovigilanza? inattiva

Hpv e gravi reazioni post vaccinazione. Danni cerebrali e dati omessi dalla letteratura scientifica sono realtà quotidiana. Farmacovigilanza? inattiva

Vaccinazione contro il Papillomavirus umano e la testimonianza di Marion.

FONTE: http://www.vacciniinforma.it/?p=3123

La stessa Prof. Desguerre invita alla prudenza nella vaccinazione HPV.

Di seguito il lavoro della sua equipe e i relativi dati omessi dal sistema di farmacovigilanza.

Collusioni tra ditte, autori e medici i quali non riportano i casi reali delle reazioni post vaccinazione.
  • Malattie demielinizzanti, paralisi facciale, sindrome di Guillain-Barré, neurite ottica,sclerosi multipla,encefalite,questi i casi riscontrati.

Il video seguente, è particolarmente tecnico, ma quello che serve è comprendere gli innumerevoli e gravi danni provocati da questo vaccino.

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In questo video, il neurologo francese, il Dr. Isabelle Desguerre racconta la storia di Marion, una ragazza sana senza alcun problema fisico, una brillante studentessa di appena 14 anni.

Dieci giorni dopo la seconda iniezione di Gardasil, la salute dell’adolescente inizia a peggiorare; i sintomi comparsi comprendono l’ipersonnia diurna (sonno eccessivo), disturbi del sonno durante la notte e difficoltà nella concentrazione .

Un controllo medico iniziale, compresa la risonanza magnetica mostra (vedi le immagini) localizzati l’iperintensità   in T2 e Flair nel lobo parietale del cervello.

Memoria e logica sembrano non aver risentito di particolari problemi ma la quotidianità dice altro; ad esempio Marion iniziò a comportarsi in maniera strana. A seguito dei frequenti comportamenti compulsivi come scappare di casa per entrare in un negozio,rubare senza ricordarsene in seguito, i familiari della ragazza,decisero di far seguire Marion da uno psichiatra infantile.

Pochi mesi dopo, nel giugno 2009, i problemi comportamentali divennero patologici e molto più acuti: Marion ad esempio si spogliava nuda per la strada, presentando evidenti problemi mentali.

Da una studentessa brillante ad una ragazza con seri problemi e handicap mentali.

La valutazione è stata:

  • deterioramento cognitivo con disturbi della memoria comune.

La ragazza poi venne sottoposta ad una serie di test. Una risonanza magnetica mostrò una iperintensità peri-ventricolare (si può vedere nell’immagine sottostante attraverso l’alone bianco intorno ventricoli cerebrali).


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La valutazione medica unita a tutti gli esami a cui Marion è stata sottoposta ha dato credito,attraverso la sintesi intratecale ,ad una sorta di iniziazione di eventi immunologici che si verificheranno nel fluido cerebrospinale.

Tuttavia, la traccia di demielinizzazione (riguardo MRI) sembra essere peggiorata rispetto al primo MRI eseguito all’inizio dei disordini.

Nella foto sottostante,il peggioramento (a destra) della lesione rispetto al precedente MRI (a sinistra) :


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Diverse figure mediche specialistiche si sono unite in questo caso nella collaborazione del caso di Marion. Successivamente la ragazza è stata trattata con cortisone che migliorò la sua condizione in maniera netta; il tutto però durò solo un mese.

I suoi problemi comportamentali ricomparvero fino a che Marion non venne ricoverata al reparto di psichiatria infantile .

Nessun miglioramento per la ragazza con le cure cortisoniche ; si è provveduti a reintrodurre una seconda puntura lombare che trova sempre la stessa reazione immunologica senza alcuna buona reazione.

I disturbi cognitivi rimangono e le fughe di Marion aumentano fino a quando il corpo della ragazza venne ritrovato due mesi dopo . (Nel video è importante ascoltare le affermazioni tra 7’10 ” e 7’30 “).

All’inizio del 2009, quando iniziò la pratica vaccinale di massa successiva alla grande campagna di vaccinazione francese, la farmacovigilanza riportò “solamente”cinque casi l’anno di malattie demielinizzanti riscontrati entro 21 giorni dopo la vaccinazione.

Alla fine del 2009, erano già 10 i casi di malattie demielinizzanti entro il mese successivamente alla vaccinazione.

Anche se apparentemente molto raro (sappiamo bene che non esiste alcun riconoscimento ufficiale sui danni seguenti alle vaccinazioni), lo stesso team medico ha affrontato dopo il caso di Marion ad altri due gravi casi neurologici sempre successivi alla vaccinazione HPV.

Uno dei casi presenta un edema cerebrale con un’iperintensa riscontrata in 15 giorni dopo la vaccinazione e un’encefalomielite acuta disseminata (ADEM).

La particolarità di questi casi sollevati dal Prof. I. Desguerre è che non si presentano con segni neurologici acuti ma attraverso manifestazioni neuropsicologiche e psichiatriche così gravi da condurre a disturbi comportamentali.

Infine per coronare il tutto, la stessa equipe ha affrontato un caso di mielite acuta nelle tre settimane a seguito di una seconda dose di vaccino ed un caso riguardante la sindrome di Guillain-Barré.

Il team del Prof. Desguerre è ricorso alle ricerche nella letteratura medica sull’argomento,recuperando dall’inizio del 2015 una dozzina di pubblicazioni che parlano In primo luogo dell’importanza della vaccinazione senza menzionare alcun danno.

Questo portò lo stesso team ad approfondire circa i danni della suddetta vaccinazione prendendo esempio dagli studi trasversali (che esaminano cioè una serie di studi sullo stato di un problema medico particolare); il mese di marzo 2015 comprende ben 661 pubblicazioni scientifiche scritte tra il 2007 e il 2014.

Il Prof. Desguerre continua ad osservare l’omissione dei danni e degli effetti collaterali di questo vaccino.

Uno studio portoghese ha ancora Ha anche osservato 4 casi di attacchi demielinizzanti nelle giovani donne appena vaccinate e che si manifesta ancora una volta attraverso un danno cerebrale.

Ci chiediamo dove sia la farmacovigilanza. Dove sono i dati?

Non ci soffermiamo sui molteplici conflitti d’ interesse che coinvolgono le pubblicazioni scientifiche le quali negano o minimizzano l’ovvio rischio derivante dalla suddetta vaccinazione.

Così uno studio britannico del 2014, affronta la collusione dei medici ed autori stipendiati dal produttore GSK sulle omissioni riguardanti gli effetti collaterali neurologici conseguenti al vaccino HPV Cervarix .

Farmacovigilanza?

Nessuno di questi casi compare in alcun registro:

  • In quattro anni sono stati riscontrati ben 19 casi di paralisi facciale di cui 5 presumibilmente attribuibili alla vaccinazione; 14 casi di sindrome di Guillain-Barré; 4. 8 casi di neurite ottica; 4. 7 di lupus; 2. 5 casi di sclerosi multipla; 3. 6 encefalite .
  • Notiamo una sottostima nei dati ed un sistema passivo di farmacovigilanza poiché ufficialmente, l’azienza GSK e gli autori di studi parlano di solamente 20 casi in 4 anni,cosa assolutamente non vera.

Come sottolineato da Isabelle Desguerre, la letteratura medica non è sufficientemente illuminante per gli operatori al momento perché:

  • Evoca solamente delle semplici reazioni locali banali
  • Si concentra principalmente sulla copertura vaccinale (vaccinare il maggior numero possibile di persone)
  • Collusione da parte delle pubblicazioni e dell’operato dei laboratori
  • La metodologia utilizzata finora è assolutamente errata poiché essa esclude un nesso di causalità tra la vaccinazione e i vari disordini, sopratutto in considerazione della specificità del quadro clinico .

I Casi neurologici citati dal professor Desguerre non hanno mostrato alcuna predisposizione genetica (è molto importante sottolineare ciò).

La stessa Prof. Desguerre ha consigliato prudenza nella suddetta vaccinazione . Essa parla della mancanza di effettuazione di analisi post vaccinazione per la determinazione di un quadro clinico completo in presenza di danni riscontrati.


Che i vaccini possano alterare il comportamento umano a seguito danni permanenti causati da una vaccinazione,non è assolutamente uno scoop per coloro che studiano il soggetto in modo indipendente e non ideologico da anni .

Si conosce lo stretto legame tra il sistema immunitario e quello nervoso.

Questi collegamenti erano già noti e studiati per molti anni da specialisti.

Da questo la grave preoccupazione per la sfera comportamentale .

E’ quindi inaccettabile che i genitori e gli adolescenti coinvolti (ora anche in Svizzera, Canada, Stati Uniti e Australia) non siano adeguatamente informati di questi gravi rischi neurologici, capaci di modificare irreversibilmente il comportamento ed indurre la morte.

  • Si consiglia anche l’eccellente sintesi fatta dal Dr Lucija Tomljenovic (dottorato di ricerca in Neuroscienze presso l’Università della British Columbia di Vancouver,Canada) sulla vaccinazione contro l’HPV . Nel secondo video invece una sintesi della stessa riguardante le vaccinazioni in generale e la corruzione del mondo farmaceutico.

RGOMENTI CORRELATI

Due intere sezioni

Fonte

http://www.initiativecitoyenne.be/2015/07/lesions-cerebrales-apres-le-gardasil-parents-et-ados-doivent-le-savoir-avant-la-vaccination.html

ALLEGATI

La denuncia contro il Prof Henri Joyeux

La decisione ha suscitato diverse polemiche in merito.

Patrick Bouet, Presidente del consiglio dell’Ordine Nazionale dei medici , ha annunciato Giovedi 25 giugno la denuncia effettuata presso la Sezione disciplinare Trial Linguadoca-Rossiglione contro il professor Henri Joyeux il 13 maggio; lo stesso aveva indetto una petizione sui pericoli concernenti le vaccinazioni raccoglendo quasi 680.000 firme.

FONTE

  • http://www.lemonde.fr/societe/article/2015/06/25/vaccins-l-ordre-des-medecins-porte-plainte-contre-le-professeur-joyeux_4661835_3224.html#ylXxSwSAR8xPKpZ6.99

FONTE: http://www.vacciniinforma.it/?p=3123