IL CONFLITTO CHE NESSUNO VUOLE VEDERE, ma tutti conoscono RELOADED - in risposta alla FEDAIISF
Lo scorso 26 maggio ho realizzato un collage di informazioni dal titolo:
IL CONFLITTO CHE NESSUNO VUOLE VEDERE (ma tutti conoscono)
Come Big Pharma tiene in ostaggio la scienza, la salute pubblica e il progresso del mondo intero tramite il debito
Qualche giorno dopo ho ricevuto una replica in forma di Nota da parte della FEDAIISF (Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco) che abbiamo riportato qui.
Cogliamo l'occasione per ringraziare per la risposta del Dr. Antonio Scano, consigliere FEDAIISF.
Siccome crediamo che ancora non si è colta la gravità della situazione e la necessità ormai impellente di mettervi mano, continuiamo la nostra analisi, fornendo altre informazioni generali per confermare l'idea di fondo e articoli di stampa usciti in questi giorni per dimostrare l'urgenza di una situazione che potrebbe esplodere in qualsiasi momento.
Nei giorni successivi alla prima stesura del mio articolo ho trovato altri tre articoli che prendono in analisi la situazione riguardante le "pubblicazioni scientifiche e l'industria farmaceutica": il primo, datato 17/05/2005, è stato pubblicato da PLOS ed è scritto da Richard Smith che è stato il direttore del British Medical Journal per 25 anni: "Le riviste mediche sono un'estensione del marketing dell'industria farmaceutica" (3), il titolo è abbastanza eloquente. Il secondo viene pubblicato proprio dal BMJ e si intitola "Pharmaceutical industry sponsorship and research outcome and quality: systematic review"(4). Lo studio prende in esame 30 studi estratti da Medline e Embase e pubblicati in un periodo di tempo che va dal 1966 al 2002. La conclusione recita: "Una sistematica distorsione dei fatti favorisce i prodotti che vengono realizzati dalla società che finanzia la ricerca. Le spiegazione è dovuta ad una inappropriata selezione di un prodotto per la comparazione a quello che viene analizzato e pubblicazioni faziose." Il terzo (9/9/2009), riguarda la dichiarazione del Dr Marcia Angell, direttore del New England Journal of Medicine (NEJM) che dichiara (5): "E' semplicemente impossibile credere a gran parte della ricerca clinica che viene pubblicata, o fare affidamento sul giudizio dei medici di fiducia o sulle autorevoli linee guida mediche. Non ho nessun piacere in questa mia conclusione che ho raggiunto lentamente e con riluttanza come direttore del NEJM".
Di estremo interesse sono le numerosissime referenze che questi articoli forniscono, che si vanno ad aggiungere alle dichiarazioni e agli studi riportati nel precedente articolo. Questo ancora una volta conferma quanto il problema sembra essere largamente conosciuto e riconosciuto ma, come ricordava il Dr Horton, "ancora nessuno ha mosso il primo passo per affrontarlo".
Ci permettiamo di suggerire, sommessamente, così come la storia insegna, che quel "primo passo" prima o poi qualcuno lo farà e una volta scoperchiato il vaso di Pandora (semmai qualcuno pensasse che fosse ancora chiuso) andremo in contro a qualcosa di molto simile al primo processo di Norimberga dove tra gli imputati c'era la IG-Farben, uno dei più grandi conglomerati industriali di quel tempo e che dopo il processo ha dato vita a diverse case farmaceutiche, una di queste è, per citarne una su tutte, la Bayer.
Torniamo, a bomba, a chiedere se è quindi saggio, oltre che veramente necessario, spendere fiumi di denaro pubblico per dover finanziare prodotti che sono stati introdotti sul mercato con queste metodiche evidentemente poco affidabili e da un'industria che oltre ad influenzare le pubblicazioni scientifiche non è neanche obbligata a pubblicare gli studi che segnalano problematiche di qualsiasi sorta, da quelle meno gravi a quelle irrimediabili. Nel precedente articolo abbiamo avuto contezza della tragedia dei numeri che raccontano le morti dovute a reazioni avverse da farmaco e altri errori. Se quei numeri relativi alla sola sanità Americana, ritenuta tra le migliori al mondo, vengono moltiplicati per gli altri stati e per tutti gli anni di esercizio, ci si potrebbe rendere conto che ci troviamo di fronte a una situazione che non ha precedenti nella storia dell'uomo e supera di gran lunga qualsiasi conflitto bellico o disastro naturale mai avvenuto sulla faccia di questo pianeta.
La politica ovviamente in tutto questo ci mette il suo e un articolo della Scientific American ci mette in guardia sui pericoli che potremmo correre se il discutissimo TTIP dovesse essere approvato (1), e come la scienza potrebbe essere ulteriormente silenziata per dare ulteriore potere alle multinazionali e al loro monopolio.
A proposito di debito, Stati e industria farmaceutica, è la Reuters ha riportare le lamentele della Federazione Europea delle Associazioni e Industrie Farmaceutiche presso l'UE che sostengono che la Grecia deve al comparto farmaceutico circa 1,1 miliardi di euro. (2) Ricordiamo che la Grecia si trova in un momento storico dove non riesce più a garantire ai suoi cittadini il minimo indispensabile e stipendi e pensioni sono in pericolo.
Eppure c'è chi preferisce i conti di questa industria, truffaldina e menzognera, all'autodeterminazione di un popolo.
Tornando alla realtà dei fatti, grazie ai metodi sopra citati, il mercato viene letteralmente inondato da prodotti spesso non necessari, spesso peggiori dei precedenti e che possono causare seri danni alla popolazione.
E' di due giorni fa (29/05/2015) l'articolo de "L'osservatore d'Italia" dal titolo "EPATITE C: LA FONDAZIONE GIMBE SVELA TUTTI I FALSI MITI DEL FARMACO SOFOSBUVIR" (6).
Questo farmaco ha scatenato un putiferio nella cronaca, interessando politica e magistratura (ma solo perché qualcuno piangeva per far si che se ne facesse carico il SSN) e a seguito della pubblicazione delle prove di efficacia da parte della Fondazione Gimbe, si viene a sapere che la situazione rispecchia esattamente ciò che il direttore del Lancet, il Dr Horton, denuncia: - conflitti di interesse, prove non efficaci, assenza conoscitiva degli effetti avversi. Inoltre il farmaco era stato "spacciato" per salvavita da tutti i giornali nazionali quando in realtà l'epatite C ha una mortalità bassissima ma sopratutto non esistono studi che provano che il farmaco possa in qualche modo ridurre tale mortalità.
E Pantalone paga.
E' di ieri un articolo del "Corriere della Sera" dal titolo "L'Oms dà torto alla Novartis: sì al farmaco oculistico meno caro" (7,8), come dicevamo di scandali di questa portata sono ormai quasi all'ordine del giorno per questo riteniamo che la questione non è più rinviabile, vista la situazione in cui si trovano le casse dello Stato.
E' sempre Pantalone a pagare, ma è di ieri la notizia che la procura di Roma sta' indagando per disastro colposo. (9)
Del tutto simile l'indagine portata avanti dall'Autorità del Garante della Concorrenza che indaga sui prezzi dei vaccini come riportato sempre da L'Osservatore d'Italia con l'articolo dal titolo "L'Antitrust indaga sul business dei vaccini" (10) del 28/05/2015
"Farmaci contro tumore: prezzo più che raddoppiato in 10 anni" è il titolo di un altro articolo pubblicato il primo Giugno 2015 (11)
Di importanza non secondaria sono i recenti articoli di stampa che riportano un'analisi dell'OMS che ci racconta come l'eccessivo utilizzo di una classe specifica di farmaci, gli antibiotici, ha un potenziale catastrofico (nel rapporto si leggono parole com "Armageddon") per il mondo intero (12), aumentando quella che viene definita "resistenza antibiotica". Numerosissimi sono gli articoli che parlano di "farmaci ed inquinamento ambientale" (13,14,15).
Ecco a cosa porta il marketing aggressivo dell'industria farmaceutica e la sua totale deresponsabilizzazione.
Oltre a danneggiare direttamente l'uomo, lo si fa anche indirettamente danneggiando l'ambiente.
E' del 31/05/2015 l'articolo dell'Indipendent titolato "Thousands of teenage girls enduring debilitating illnesses after routine school cancer vaccination" (Migliaia di ragazze adolescent hanno sperimentato malattie debilitanti dopo le vaccinazioni scolastiche per il papilloma virus) (16). L'analisi dell'articolo è impietosa. Crediamo che sia ora di dire basta a storie come questa.
E' incredibile come gli stessi organi di controllo che indagano o sospendono l'utilizzo di un farmaco, siano gli stessi che in prima istanza lo hanno approvato.
Infine, ma non meno importante, un articolo pubblicato su Forbes il 26/05/2015 dal titolo "Big Pharma surclassa (ed affossa, NDR) tutto il settore sanitario con gli stipendi dei manager" (17) con tanto di tabelle e analisi dati. L'articolo arriva alla conclusione che tutta questa "inutile" spesa va poi a incidere sui prezzi dei farmaci e di conseguenza sulla salute di tutti i cittadini e, aggiungiamo noi, ancora ad aumentare il debito pubblico delle varie nazioni.
Se c'e' qualcuno che vuole davvero lottare contro "poteri occulti" che pretendono di controllare e rendere schiavi il restante segmento dell'umanità, forse ha bisogno di rivolgere lo sguardo proprio verso il settore farmaceutico. La storia ci insegna che ha già avuto a che fare con crimini contro l'umanità e che, nuovamente, si profila proprio questo scenario.
Ricerca fraudolenta, fiumi di denaro pubblico, corruzione e censura e centinaia di migliaia (per non dire milioni) di persone danneggiate e morte.Se non sono crimini contro l'umanità questi, non sappiamo cos'altro potrebbe esserlo.
Siamo anche noi convinti che l'industria abbia contribuito a migliorare la qualità della vita, nella stessa misura in cui le banche hanno portato l'Umanità fuori dal medioevo. Oggi però, tutti sappiamo con grande evidenza, quale sia il ruolo delle banche centrali e come giocano con la democrazia dei popoli. In fine ultimo prefissato è stato largamente tradito.
Salutiamo tutti con le parole del grande Gino Strada:
"La sanità italiana era tra le migliori ma adesso è in crisi per colpa della politica che ha inserito il profitto. Gli ospedali sono diventati delle aziende. Oggi il medico viene rimborsato a prestazione, che è una follia razionale, scientifica ed etica. Si mette il medico in condizioni di dover fare o ambire a fare più prestazioni perché così si guardagna e quindi si inventano nuove malattie e cure, oppure si fanno interventi inutili. L'obiettivo non è la salute, ma il fatturato"
Suggeriamo una più attenta lettura di tutti gli articoli riportati qui e nel precedente comunicato, per rendersi conto della reale situazione senza farsi influenzare in nessuna maniera da chi scrive e semplicemente riporta fatti documentati dagli articoli stessi.
Ivan Ingrillì
Associazione La Leva di Archimede
REFERENZE:
(1) Giant International Trade Treaties Center on Science
http://www.scientificamerican.com/article/giant-international-trade-treaties-center-on-science/?WT.mc_id=SA_Facebook
(2) Exclusive: Greece owes drugmakers $1.2 billion - and counting
http://www.reuters.com/article/2015/05/27/us-greece-pharmaceuticals-idUSKBN0OC23Y20150527
(3) Medical Journals Are an Extension of the Marketing Arm of Pharmaceutical Companies
http://journals.plos.org/plosmedicine/article?id=10.1371%2Fjournal.pmed.0020138
(4) Pharmaceutical industry sponsorship and research outcome and quality: systematic review
http://www.bmj.com/content/326/7400/1167
(5) NEJM editor: “No longer possible to believe much of clinical research published”
http://ethicalnag.org/2009/11/09/nejm-editor/
(6) EPATITE C: LA FONDAZIONE GIMBE SVELA TUTTI I FALSI MITI DEL FARMACO SOFOSBUVIR
http://www.osservatoreitalia.it/index.asp?art=4482&red=5&arg=21
(7) L'Oms dà torto alla Novartis: sì al farmaco oculistico meno caro
http://www.corriere.it/inchieste/reportime/salute/oms-da-torto-novartis-si-farmaco-oculistico-meno-caro/c3d910f6-076d-11e5-811d-00d7b670a5d4.shtml
(8) I superbatteri del futuro, più mortali del cancro
http://www.focus.it/scienza/salute/i-superbatteri-del-futuro-piu-mortali-del-cancro
(9) SCANDALO AVASTIN LUCENTIS: LA PROCURA VALUTA NUOVE INDAGINI PER DISASTRO COLPOSO
http://www.osservatoreitalia.it/index.asp?art=4523&arg=21&red=5
(10) L'ANTITRUST INDAGA SUL BUSINESS DEI VACCINI
http://www.osservatoreitalia.it/index.asp?art=4466
(11) Farmaci contro tumore: prezzo più che raddoppiato in 10 anni
http://news.fidelityhouse.eu/salute/farmaci-contro-tumore-prezzo-piu-che-raddoppiato-in-10-anni-120875.html
(12) Antibiotici, dossier Oms su infezioni batteriche: “Italia al quinto posto”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/20/antibiotici-allarme-oms-su-infezioni-batteriche-rischio-era-post-antibiotica/1694490/
(13) Effetti collaterali nell’ambiente
http://www.corriere.it/Rubriche/Salute/Medicina/2005/10_Ottobre/09/ART_ecofarmacologia_91005.shtml
(14) "Un abuso irrazionale di medicinali estremi"
http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/antibiotici/abusi/abusi.html
(15) I farmaci e i cosmetici che inquinano le acque
http://www.galileonet.it/2012/05/i-farmaci-e-i-cosmetici-che-inquinano-le-acque/
(16) Thousands of teenage girls enduring debilitating illnesses after routine school cancer vaccination
http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-families/thousands-of-teenage-girls-enduring-debilitating-illnesses-after-routine-school-cancer-vaccination-10286876.html
(17) Farmaceutica: sondaggio, vertici settore i più pagati della sanità
http://www.panorama.it/scienza/salute/farmaceutica-sondaggio-vertici-settore-i-piu-pagati-della-sanita/
Pharma Trumps All Healthcare Sectors In Executive Compensation
http://www.forbes.com/sites/danmunro/2015/05/26/pharma-trumps-all-healthcare-sectors-in-executive-compensation/