Gli esiti del convegno pediatrico: un coacervo di spot per l'industria del farmaco, scienza in ostaggio
Dal 4 al 6 giugno si è tenuto a Roma, il "71° congresso nazionale congiunto" sulla pediatria.
Qui trovare il pdf del programma.
Il congresso ha il patrocinio del Ministero della Salute, di Roma Capitale, Regione Lazio, ecc., come la "migliore tradizione" vuole.
Nell'ultima pagina del pdf trovate la lista degli sponsor che vi riportiamo nell'immagine sottostante.
In data 05/06/2015 leggiamo su Adnkronos un articolo dal titolo "Pediatri: Stop a federalismo vaccinale", dove vengono riportate i pareri del su citato convegno.
Riportiamo un breve passaggio:
"Molti aspetti ci preoccupano", afferma Alberto G. Ugazio, direttore del Dipartimento di Medicina oediatrica dell'Ospedale Bambino Gesù. "Il calo delle coperture vaccinali è la diretta conseguenza del crescente scetticismo verso la scienza e la ragione e del dilagare di teorie complottistiche. Questo però è un problema universale e difficile da risolvere in ambito nazionale. In Italia abbiamo anche un altro problema, quello del federalismo vaccinale, che determina disomogeneità territoriali e iniquità. Ad esempio, gli ultimi dati relativi alla vaccinazione Mpr (morbillo, parotite, rosolia) mostrano che in quasi tutte le regioni del Sud (con l'eccezione di Puglia e Basilicata) i tassi di copertura vaccinale sono ben al di sotto del 90%, mentre al Nord sono mediamente al di sopra (con l'eccezione di Trentino e Val d'Aosta). Per non parlare di vaccini che in alcune regioni sono offerti gratuitamente e in altre sono a carico dei cittadini".
Vorremmo chiedere al Dottor Alberto Ugazio a queli teorie complottistiche si riferisce e perchè anche lui, con tutta la superficialità del caso, usa queste argomentazioni.
Forse si riferisce alla teoria ufficiale che spaccia per vero che "non esistono danneggiati da vaccino"? Se vuole possiamo presentare al dottore decine e decine di persone e famiglie che oltre ad essere state danneggiate, stanno combattendo, a scapito delle proprie vite, per farsi riconoscere un diritto negato a causa del danno ricevuto.
Forse si riferisce alla teoria ufficiale che spaccia per vero che "non esistono studi che testimoniano l'inefficacia o la pericolosità dei vaccini"? Se vuole possiamo fornigli lunghissimi elenchi di studi, ufficialmente pubblicati, e decine di medici, ricercatori e scienziati provenienti da tutto il mondo, che nonostante non prendano soldi dall'industria, riescono a portare avanti il loro lavoro con serietà ed efficacia.
Forse si riferisce alla teoria ufficiale che sostiene che "non esiste nessun link tra vaccinazioni ed autismo". Potremmo ricordare all'esimio Dottore che questa è una diatriba che prosegue ormai da diversi anni e che non è ancora stata chiarita. Però se vuole possiamo mostrargli centinaia di studi ed articoli dove si parla dei danni da vaccino.
Invititamo il Dottor Ugazio a leggere il seguente articolo, vista la sua grande preoccupazione verso lo svilimento della scienza e l'aumento dello scietticismo:
IL CONFLITTO CHE NESSUNO VUOLE VEDERE (ma tutti conoscono)
Come Big Pharma tiene in ostaggio la scienza, la salute pubblica e il progresso del mondo intero tramite il debito.
In fine ci riserviamo di rispondere in un diverso momento alle incredibili dichiarazioni che sostengono che "Da vaccini anche benefici economici, vite salvate e 'tesoretto' per Ssn"., dichiarazione che sfiora il ridicolo.
Non sappiamo se ridere o piangere e crediamo che questa sia un ulteriore becero tentativo di aumentare i profitti di un'industria che oramai è fuori controllo, mascherandosi dietro una scienza decadente e truffaldina.
Ivan Ingrillì
Associazione La Leva di Archimede