Article reference: http://www.laleva.org/it/2013/02/vitamina_c_per_endovena_e_cancro_al_pancreas_.html

Vitamina C per endovena e cancro al pancreas

La vitamina C per endovena raddoppia la sopravvivenza dei malati di cancro al pancreas nei nuovi test clinici.

Una prima fase dei test clinici negli Stati Uniti ha appena mostrato che aggiungere la vitamina C per endovena ad una comune chemioterapia per il cancro al pancreas estende la sopravvivenza media dei pazienti a 12 mesi, contro gli storici 5,65. Ancora più sorprendente è che, alla fine dello studio clinico, erano ancora vivi tre dei pazienti (il cui tempo di sopravvivenza è stato di 15 mesi per due di loro e di 29 per l’altro), il che significa che il tempo totale di sopravvivenza potrebbe accrescersi ulteriormente.

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La prima fase dello studio per testare la vitamina C per endovena assieme alla chemioterapia standard

Il cancro al pancreas colpisce ogni anno 44.000 americani ed è la quarta causa principale di morte per tumore negli Stati Uniti. Nonostante i grandi sforzi della medicina convenzionale, il tasso di mortalità per cancro al pancreas rimane tragicamente alto: l’80% nel primo anno dalla diagnosi. Per questo motivo i medici hanno cominciato a guardare a trattamenti alternativi e naturali quali mezzi per migliorare le prognosi dei pazienti, e la vitamina C per endovena ha per l’appunto rappresentato questo con risultati straordinari e clinicamente dimostrati.

I medici della University of Iowa Carver College of Medicine hanno gestito la prima fase dello studio, durante la quale  venivano infusi dai 50 ai 125 grammi di vitamina C nei pazienti una volta a settimana, in un ciclo di sette giorni. La chemioterapia standard per il cancro al pancreas veniva pure somministrata in un ciclo settimanale, come sempre. La durata media del trattamento era di sei mesi (dai 60 ai 556 giorni) durante i quali i pazienti perdevano una media di soli 5 kg, molto meno di quanto ci si aspettasse. Gli effetti collaterali del trattamento con vitamina C per endovena erano generalmente deboli e includevano diarrea e secchezza delle fauci. A parte l’aumento del tempo di sopravvivenza di 12 mesi, la terapia di vitamina C per endovena ha anche portato la sopravvivenza senza progressione [del tumore, NdT] a 26 settimane (12,7 settimane sono state riportate in altri studi). I ricercatori non hanno riportato uno sviluppo complessivo delle dimensioni del tumore tranne per un paziente, che ha sperimentato una sensibile riduzione di 9 volte delle dimensioni del tumore iniziale dopo 4 mesi dal trattamento.

Il caso della vitamina C per endovena è più forte che mai

L’utilizzo della vitamina C non è un fatto nuovo. Negli studi di laboratorio è stato dimostrato che un’alta dose di vitamina C è fortemente citotossica per un’ampia linea di cellule cancerose oltre a sostenere la citotossicità di molti comuni farmaci chemioterapici.

Tutto questo è stato ulteriormente confermato da studi sugli animali, dove la vitamina C per endovena rallenta la crescita del grado dei tumori al fegato, alle ovaie, al pancreas e dei glioblastomi col dosaggio facilmente raggiungibile negli umani.

Negli studi sugli umani, tale terapia ha mostrato un significativo miglioramento della qualità di vita delle pazienti con cancro al seno e di pazienti con altri tipi di cancro. Qualche settimana fa, un altro studio ha evidenziato che la vitamina C per endovena riduce significativamente i marcatori dell’infiammazione nel 76% dei casi di pazienti malati di cancro, il che è importante per una prognosi migliore. Lo stesso studio ha mostrato che la vitamina C per endovena riduce i marcatori del tumore nel 77% dei casi di cancro al seno.

Importanti lezioni dagli studi passati.

Coloro i quali considerano la terapia con vitamina C per endovena per tutti i tipi di cancro, dovrebbero ricordare delle lezioni importanti date da altri studi. Vale a dire, i pazienti che iniziano prima questa terapia tendono a rispondere meglio, così come coloro i quali si sottopongono a più infusioni di vitamina C.

I medici che hanno portato avanti questo studio sul cancro al pancreas sono chiamati, nella seconda fase della ricerca, a verificare i risultati su scala più larga. Ciononostante, la terapia con vitamina C per endovena è già disponibile nelle cliniche degli Stati Uniti e ha dimostrato poche circostanze avverse (anche nell’attuale studio); pazienti con cancro al pancreas e loro oncologi dovrebbero urgentemente considerare la possibilità della terapia con vitamina C per endovena oltre alle terapie standard, al fine di migliorare i tempi di sopravvivenza.

(fonte: www.naturalnews.com)