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Aspartame - il veleno sta perdendo colpi

Aspartame - il veleno sta perdendo colpi
di Sepp Hasslberger

Aspartame, il dolcificante artificiale composto di due aminoacidi con un legame chimico a base di metanolo ha proprietà cancerogene. Lo dice il prestigioso Istituto Ramazzini di Bologna, che ha condotto due grandi studi sull'argomento. Le cavie di laboratorio hanno mostrato un'aumentata incidenza di leucemie e tumori dopo essere state alimentate con il dolcificante durante la loro vita naturale.

Secondo Betty Martini, ricercatrice americana e massima conoscitrice dell'argomento, i risultati degli studi del Ramazzini non erano poi una grande sorpresa. Nei primi studi condotti dalla G.D. Searle Pharmaceuticals prima dell'approvazione del dolcificante, furono trovati tumori al cervello nelle sperimentazioni e di conseguenza, gli scienziati dell'FDA si rifiutarono di dare il via libera all'uso della sostanza.

Successivamente Donald Rumsfeld, già manager della Searle, si trasferì a Washington per far parte della squadra politica del presidente Reagan. Promette che avrebbe fatto valere il suo peso nella politica per far approvare l'aspartame e così fu. Era il 1981. Reagan nominò un certo Arthur Hull Hayes a capo dell'FDA, il quale passò subito ai fatti. Approvò l'aspartame in netto contrasto con la racommandazione degli esperti della propria agenzia. Dopo soli tre mesi al timone dell'FDA, Hull Hayes diede le dimissioni e accettò un ben pagato posto: consulente medico della Burson-Marsteller, agenzia delle pubbliche relazioni. Uno dei maggiori clienti dell'agenzia era ... la G.D. Searle Pharmaceuticals.

Tre anni dopo l'approvazione negli USA, la Searle trovò il modo per far accettare l'aspartame in Inghilterra. La francese Synthélabo, collegata alla Searle, finanziò delle ricerche del Prof. Paul Turner nell'ospedale St. Barlomew's a Londra. Turner, nella veste di presidente del comitato di tossicologia, ricambiò il favore con un parere favorevole all'aspartame, che aprì la strada per la vendita del dolcificante nel Regno Unito. Neanche era necessario fare altri studi scientifici. Dopo l'approvazione in USA ed Inghilterra fu facile introdurre l'aspartame un paese dopo l'altro, sempre con riferimento ai grandi che l'avevano già approvato.

Effetti collaterali

Secondo un documento dell'FDA, oggi disconosciuto dall'agenzia americana, dopo l'introduzione dell'aspartame negli USA gran parte delle segnalazioni di effetti collaterali per gli alimenti erano riconducibili all'aspartame. Il documento elenca ben 92 effetti distinti, dai problemi alla vista al ronzio negli orecchi, dalla perdita di memoria alla depressione. I sintomi di alcune delle malattie più gravi (epilessia, alzheimer, sclerosi multipla, fibromialgia e lupus) si intensificarono negli utilizzatori del dolcificante.

Il dottor H.J. Roberts nel suo libro Aspartame disease: An ignored epidemic raccoglie numerose testimonianze di reazioni all'aspartame e ne spiega il meccanismo d'azione. La sostanza è neurotossica a causa della trasformazione di metanolo in acido formico e formaldeide. Inoltre, l'aspartame è una vera e propria eccitotossina. Questo vuol dire che gli aminoacidi che la costituiscono attaccano il cervello sovrastimolando i neurotrasmettitori. Così si spiega l'ampio spettro dei sintomi della malattia da aspartame.

Il grande scaricabarile

Oggi l'aspartame, contrassegnato con la sigla E951, viene prodotto dalla giapponese Ajinomoto e sostituisce lo zucchero in più di seimila prodotti diversi, dai farmaci ai succhi di frutta, dalle gomme da masticare ai biscotti e alle marmellate senza zucchero. Molti consumatori abituali accusano effetti collaterali, spesso senza sapere il perché. Pare incredibile, ma segnalazioni di effetti dopo aver consumato aspartame generalmente non vengono presi in considerazione. Si è instaurato una specie di scaricabarile che viene invocato ogni volta qualcuno parli di effetti collaterali. Il ministero di Salute italiano fa riferimento alla Comunità europea, questa cita l'FDA americano oppure il Comitato Additivi dell'OMS e alla fine, con un oculato e estremamente selettivo uso di studi scientifici, ogni dubbio viene smentito. In Inghilterra ben 47 membri del parlamento chiesero di rivedere l'approvazione dell'aspartame, senza riuscirci a smuovere un bel niente.

Ma pian piano si cominciano a intravedere le prime crepe nel muro di protezione eretto intorno a quel veleno neurotossico. Una proposta di legge che voleva proibire l'uso dell'aspartame nello stato americano del Nuovo Messico venne bloccata l'anno scorso, ma ora alcuni legislatori del Hawaii stanno pensando di fare la stessa cosa: hanno introdotto proposte nel parlamento dello Stato che ne vieterebbero il commercio. Le Filippine hanno già chiuso la porta. Dal 2007, l'importazione e l'uso di aspartame in qualsiasi prodotto alimentare è vietato.

Intanto la Coca Cola Company e il gigante degli alimenti Cargill si stanno preparando al dopo-aspartame. Da più di un anno a questa parte lavorano sodo facendo del tutto per far approvare un estratto di Stevia, pianta nativa dell'america del sud, per sostituire il dolcificante eccitotossico.

Resta un importante interrogativo. Quando si decideranno i nostri protettori della salute ministeriali ad agire? Gli studi dell'istituto Ramazzini non sono mica roba da poco. Hanno superato gli esami scientifici e furono pubblicati. Mostrano la dannosità della sostanza. Che aspettiamo?

Sepp Hasslberger
La Leva di Archimede

Comments


salve io faccio uso di dolcificanti gia' da 10anni diciamo una ventina di pastigliette al di' e1 pachetto di cingomme al giorno...non ho riscontratto nessun effetto...che visita dovvrei fare per sapere se ho causato qualche danno?



Lavoro in una multinazionale farmaceutica e,purtroppo,aspartame e acesulfame K sono utilizzati insieme allo zucchero per gli sciroppi. L'unico consiglio che si può dare è di boicottare tutti quegli alimenti che contengono queste sostanze: bibite,dolci,caramelle,gomme,ecc... e favorire quelle che contengono zucchero o meglio ancora fruttosio,alla faccia delle maniglie dell'amore,ma meglio in salute!!!



ciao sono natalia e volevo dirvi che il vostro articolo lo trovo interesante, sto raccogliendo informazione per che vorrei scrivere una letera al ministro della sanità, non penso che serva a molto pero e ora che noi normali cittadini ci cominciamo a muovere....ci stanno avelenando!!!!!!!!!ho una bambina di 6 messi per i primi tre messi di vita ho dato delle gocce(milicon) per i dolori di panza, queste gocce contengono saccarina como tanto altri farmaci per bambini, stiamo avelenando i nostri figli, che futuro ci aspetta? e posibile che non si riesca a fare niente? fanno i soldi con la nostra vida...
L'UMANO L'ANIMALE PIù TERRIBILE!!!



Laura puoi semplicemente copiare dal sito selezionando con il cursore e poi incollare su word o blocco note o wordpad.
ciao



Ileana, non consumate più gomme da masticare.
non perda tempo a cercare quelle senza aspartame perchè poi hanno altre schifezze.
saluti



Ho trovato oggi questo articolo su internet e volevo mostrarvelo.
Alimenti: Diet Coke elimina additivo sospettato di danni al Dna

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Roma, 26 mag. (Adnkronos Salute) - Novità per gli appassionati di Diet Coke. La versione dietetica della celebre bibita con le bollicine, infatti, eliminerà dalla sua formula un additivo controverso, collegato da alcuni esperti a danni al Dna e iperattività nei bambini. Nel mirino il benzoato di sodio, noto anche come E211, usato come conservante. L'azienda produttrice, si legge sul 'Daily Mail', ha iniziato a eliminare l'additivo dalla bibita in gennaio, dopo la richiesta dei consumatori di prodotti più naturali.

Entro la fine dell'anno, dunque, nessuna lattina o bottiglietta di Diet Coke conterrà più tracce di E211. Non solo. L'azienda intende rimuovere questa sostanza da tutti suoi prodotti il prima possibile, ma al momento scarseggiano le alternative per rimpiazzare l'additivo in alcune bibite ricche di succo di frutta, mentre si ricorda che non è usato nella versione standard della Coca Cola. Secondo il ricercatore Peter Piper, docente di biologia della Sheffield University (GB) e autore di uno studio sui lieviti, l'additivo potrebbe danneggiare il Dna. Una ricerca criticata, peraltro, dal Committee on Mutagenicity governativo, secondo il quale i dati relativi ai lieviti non sono immediatamente applicabili agli essere umani.

Un altro studio, questa volta della Southampton University (GB), ha collegato l'additivo con l'iperattività nei bambini, insieme ad altre sei sostanze (tutti coloranti). "Siamo continuamente in ascolto dei pareri dei consumatori sugli ingredienti", ha detto al quotidiano un portavoce della Coca Cola. L'azienda ricorda infine che l'E211 è un additivo approvato, fra l'altro, dall'European Food Standard Agency.

Spero di esserVi stata utile.
Saluti
Stefania



Buongiorno,
ho letto spesso i vostri articoli sull'aspartame. Avendo dei figli e spesso acquistando le gomme da masticare, noto che è quasi impossibile trovarne confezioni senza aspartame: praticamente impossibile, dunque alla fine non le compro più. Se voi sapeste indicarmene qualcuna con il semplice e ormai dimenticato zucchero, ve ne sarei grata.
Vi ringrazio per le vostre informazioni

Ileana



ho capito che l'insulina in forma di aspartato, ne ha così poco che forse il problema non si pone per l'insulina



Consumo abitualmente chewingum a base di aspartame. Ho notato che se ne faccio uso in modo eccessivo, mi ritrovo con sintomi quali:
abbassamento della vista
forte astenia
depressione
Adesso che ho letto il Vs. articolo ho deciso di non farne più uso.
Grazie.



L'articolo è molto interessante al pari di moliti altri pubblicati sul sito, ma è un vero peccato che non ci sia di essi la versione stampabile



Una domanda: I diabetici che fanno uso di insulina in forma di aspartato, si devono preoccupare?
Grazie.



Ciao a tutti molto interessante lo studio circa gli effetti dell'aspartame e altre sostanze potenzialmente dannose.
Complimenti anche al sito di Archimede che consente la libera circolazione di informazione spontanea.
L'informazione è sempre alla base di una vita compiutamente democratica.
Ciao a tutti Mauro



Grazie ai Vostri articoli su aspartame e glutammato sono riuscita di perdere ben 12 kg. nell'arco di 6 mesi! Ora non mangio più niente contenente queste sostanze ed il cibo che mangio è preferibilmente biodinamico e preparato da me!
Per dimagrire non ho fatto la fame! Ho fatto attenzione!!!
Grazie ancora.
Gheli



Attenzione al fatto che i comuni dadi da brodo contengono lo stesso tipo di cancerogeno dell'Aspartame: cioè il glutammato (sale sodico dell'acito glutammico). La pubblicità che suggerisce di mettere il dado in padella dovrebbe essere vietata! State attenti anche alle salse dei ristoranti ed evitate accuratamente caramelle e bibite dolcificate coll'aspartame: il vostro sistema nervoso tra qualche anno vi ringrazierà...



L'aspartato è simile all'aspartame come effetti tossici? perchè esiste una insulina aspartato per diabetici.



Leggo con vivo interesse il Vs.articolo sugli effetti cancerogeni dell'aspartame e mi complimento con Voi che avete posto in chiara luce tutti i motivi che hanno indotto ad approvare l'aspartame come dolcificante dannoso alla salute.Bisogna però considerare che l'aspartame non viene utilizzato soltanto nelle bevande,alimenti o in sostituzione dello zucchero per i diabetici ma addirittura nei medicinale(v.ad es.Flumicil.Mi chiedo perchè mai non si vieta?