Article reference: http://www.laleva.org/it/2007/10/la_giornata_della_salute_mentale_esige_protezione_contro_i_pericoli_degli_psicofarmaci.html

La giornata della salute mentale esige protezione contro i pericoli degli psicofarmaci

LA GIORNATA DELLA SALUTE MENTALE ESIGE PROTEZIONE CONTRO I PERICOLI DEGLI PSICOFARMACI Un gruppo di difesa dei diritti umani richiede un sistema più diretto per riferire gli effetti collaterali degli psicofarmaci

EVENTO: Il 10 ottobre è la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, un gruppo di controllo e denuncia di abusi psichiatrici fondato 38 anni fa, ha promosso un’iniziativa a cui hanno aderito associazioni come CODACONS, GESEF (genitori separati dai figli), APEI (associazione Pedagogisti educatori italiani), ANFFAS ed altre. Allestirà un gazebo per informare i cittadini circa i pericolosi effetti collaterali degli psicofarmaci che, a livello internazionale, hanno dato luogo alla pubblicazione di oltre 100 avvertenze da parte di agenzie per il controllo dei farmaci. Volontari del CCDU e semplici cittadini hanno già iniziato una raccolta firme che continuerà fino alla fine del mese, per una petizione a sostegno di una richiesta che il Comitato spontaneo aggregatosi per l’iniziativa invierà al Ministro della Salute On. Livia Turco il giorno 9, chiedendo che le case farmaceutiche vengano obbligate ad includere sui foglietti informativi dei farmaci, e sulle loro confezioni, un’avvertenza chiara e visibile che reciti: “Siete invitati a riferire qualsiasi effetto collaterale di questo farmaco incluso casi di soggetti che hanno commesso crimini aggressivi o manifestano istinti suicidari all’AIFA”. Il 20 settembre 2007 Il Congresso statunitense ha approvato una legge analoga.

DOVE & QUANDO: A Milano il 10 Ottobre in Piazza San Babila dalle 10 alle 19, oltre a Verona, Padova, Macerata, Brescia, Novara nei giorni antecedenti.

PERCHE’: Al mondo, oltre 100 milioni di persone assumono psicofarmaci che sono stati oggetto di avvertenze da parte di numerose agenzie farmacologiche governative, a causa degli effetti collaterali che possono causare: agitazione, malattie ematiche, allucinazioni, ostilità, depressione psicotica, ictus, attacco cardiaco, psicosi, gravi danni al fegato, diabete, convulsioni, suicidio, violenza e decesso. Al contrario di quanto avviene per i farmaci che vengono prescritti per curare una determinata situazione fisica, non esiste alcun esame del sangue o nessun altro test che possa confermare un “disturbo mentale”. Il sistema diagnostico psichiatrico è accusato di essere mosso più dal profitto derivato dalla vendita di psicofarmaci che dalla necessità di curare il paziente. Uno studio pubblicato l’anno scorso negli Stati Uniti, ha dimostrato come il 56% degli psichiatri che decidono le linee guida per la diagnosi e cura delle “malattie mentali”, abbia legami di tipo finanziario con le case farmaceutiche che producono psicofarmaci. Il volume d’affari internazionale generato da questi farmaci ha superato gli 80 miliardi di dollari, e molti pazienti non sono consapevoli del loro diritto di riferire eventuali effetti collaterali direttamente all’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), senza l’intermediazione del loro psichiatra. L’agenzia ha lo scopo di proteggere gli interessi dei consumatori. Di solito, la Giornata della Salute Mentale non riesce ad attirare l’attenzione sugli abusi che avvengono in questo campo e sul bisogno d’informare correttamente i consumatori circa gli effetti negativi dei trattamenti, o circa l’esistenza di trattamenti alternativi meno pericolosi. Il CCDU, co-fondato dalla Chiesa di Scientology e dallo psichiatra emerito Dott. Thomas Szasz, vuole affrontare questo problema in attività di sensibilizzazione della cittadinanza.

Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus
Tel 0236510685
Email linea.stampa@ccdu.org
Sito: www.ccdu.org

Comments


nessuno a detto che non curano:per farti capire meglio,se uno ha un'infezione alla gamba la curi con antibiotici o la tagli(amputare) a te la decisione



Non sono contro l'uso dei psicofarmaci quando servono,ma sono contro l'abuso di questi farmaci.
Un psichiatra preparato e informato conosce gli effetti collaterali,solo che i dipartimenti di salute mentale fanno gli interessi delle case farmaceutiche e non si curano dei malati.
Occorre intervenire su tutto ciò con urgenza.



Non sono contro l'uso dei psicofarmaci quando servono,ma sono contro l'abuso di questi farmaci.
Un psichiatra preparato e informato conosce gli effetti collaterali,solo che i dipartimenti di salute mentale fanno gli interessi delle case farmaceutiche e non si curano dei malati.
Occorre intervenire su tutto ciò con urgenza.



Caro Fabio,

Il fatto che gli psicofarmaci portano al suicidio non è una cosa inventata, tanto è vero che ci sono moltissimi studi a dimostrarlo. Vedi la gazzetta ufficiale 16 luglio 2007: "L’Agenzia Italiana del Farmaco impone la modifica dei foglietti illustrativi degli antidepressivi a causa dell’aumento del rischio di comportamento suicidario nelle fasi iniziali della terapia e nei pazienti di età inferiore ai 25 anni".

http://www.laleva.org/it/psichiatria_e_psicofarmaci.html

Le alternative esistono alla psichiatria:
http://www.floriterapia.org/sipol/psichiatria.htm
la Psichiatria olistica non cerca di coprire i sintomi ma mira alla cura reale del disagio.

Per finire vorrei invitarti a fare una semplice cosa:
quando leggi un articolo sul giornale che parla di stragi familiari o dei ragazzi in america che uccidono coetanei, genitori o chiunque altro, leggi attentamente, nell'80% dei casi troverai nell'articolo che assumeva psicofarmaci.

Gli psicofarmaci aumentano il rischio di suicidio, aumentano le psicosi e hanno come effetto indesiderato la depressione!

Solo fatti... leggi gli studi, leggi i foglietti illustrativi.

PS. Non faccio parte di scintology proprio come non ne fanno parte moltissimi altri gruppi contro gli psicofarmaci. La salute umana non ha religione e non ha politica.



I psicofarmaci salvano la vita! Per Millioni di Depressi al mondo sono la salvezza contro una depressione forte. Se non si cura..allora si che si togliano la vita! In una Depressione forte..e' una malattia in tutti l'effetti, e' molto dura. E facile a scrivere questi articoli senza la forte sofferenza che passano tanti pazienti. Su la cura di antidepressivi..ci vuole un dottore bravo che..i primi giorni deve sempre controllare il paziente..cominciando con piccole dosi. queste medicine esistano da 20 anni e sono ormai sicuri...i depressi che si ammazzano..di sicuro non sono stati curati..con certe medicine bisogna stare attenti..con quelle nuove..ma se un buon dottore e informato come si deve...sa sempre come comportarsi...

a laura: perche non scrivi un alternativa di cura a questi pazienti che soffrono? la risposta te la do io: La SCIENTOLOGY in Europa non e' una chiesa ma una SETTA!! Ormai si sa che fanno sempre Informazioni Antifarmaci in Psychiatria...lo scopo loro , e' di attirare tutte queste persone in difficolta..con tutte le torture psicologiche di una setta! e solo questo l'interesse squallida associazione che vuole creare solo panico... povere sono quelle persone ci cascano..no quelli che si curano!!
fabio, svizzera



ATTENZIONE AGLI EFFETTI INDESIDRATI DEL DEPAKIN CHRONO, PARLATENE SUBITO E SE E' IL CASO RIVOLGETEVI AD AVVOCATI CHE RIESCONO A FARVI RISARCIRE PER EVENTUALI DANNI SEMPRESE NON MORTALI. PURTROPPO IL TUTTO E' SOLO DIMOSTRABILE IN VITA FATE ATTENZIONE ALNCHE AL ZYPREXA E LITIO.

MEGLIO SOLO 20 GG. DI VALIUM



TROPPO FACILMENTE VENGONO SOMMINISTRATI FARMACI SENZA VERIFICARE SE E' PROPRIO NECESSARIO E SENZA PRIMA VERIFICARE CON ESAMI DEL SANGUE APPROFONDITI SE CI SONO EFFETTI CONTRADITTRI SU FARMACI CHE GIA' UN AMMALATO PRENDE , PER DEI PROBLEMI DIVERSI DA QUELLI DI PSICHIATRIA.