Article reference: http://www.laleva.org/it/2007/05/la_psichiatria_sta_patologizzando_il_comportamento_dei_bambini.html

LA PSICHIATRIA STA “PATOLOGIZZANDO” IL COMPORTAMENTO DEI BAMBINI

COMUNICATO STAMPA

LA PSICHIATRIA STA “PATOLOGIZZANDO” IL COMPORTAMENTO DEI BAMBINI


L’abitudine controversa della psichiatria nello screening e la cura dei bambini per i cosiddetti “problemi mentali”, ha recentemente attirato l’attenzione dei media a livello internazionale. L’Associated Press ha riferito giorni fa, che: “ In psichiatria c'è un campo in crescita noto come salute mentale dell’infanzia”.
Un medico di Londra, il Dott. Michael Fitpatrick, ha commentato: “ L’estensione di queste categorie (come l’ADHD) che includono dal 20 al 30% dei bambini, riflette una tendenza sociale a “patologizzare” e medicalizzare la vita dei bambini…”
In Italia la percentuale di minori italiani che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione secondo le associazioni scientifiche di impostazione più organicista, sarebbe dal 4% al 20%.
(fonte: Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile, Kataweb)
Da 30.000 a 50.000, i bambini italiani che ogni giorno assumono psicofarmaci, alcuni dei quali inducono al suicidio secondo i più recenti “warning” dagli USA
(fonte: Istituto Mario Negri di Milano)

Negli Stati Uniti la professione psichiatrica sta spingendo sempre più nella direzione di programmi, come il
" Teen Screen", per diagnosticare dei disturbi psichiatrici a bambini piccoli ed adolescenti, dopo di che vengono spesso prescritti loro dei potenti psicofarmaci, descritti dall’ente americano, la FDA come causa di mania, psicosi, tendenze e comportamenti suicidi, idee omicide, attacco cardiaco, colpo apoplettico e decesso improvviso. Soltanto nello stato della Florida, in un anno, sono stati prescritti antipsicotici a 4500 bambini, sotto l'età di 5 anni, coperti dall’assistenza sanitaria Medicaid. Nonostante i seri pericoli di questi farmaci, sono prescritti sulla base di diagnosi soggettive, le quali non possono essere verificate con esami fisici – tali analisi del sangue, tomografia o radiografia del cervello.

In Italia seguendo l'onda Statunitense, sempre più frequenti programmi di stampo psicologico pervadono le nostre scuole e sempre più bambini vengono direttamente indirizzati ai centri di neuropsichiatria dove invariabilmente vengono etichettati con qualche disturbo mentale.
Ben 82 centri sono stati accreditati per la diagnosi e cura dell'ADHD con psicofarmaci.

Alla gente e persino ai politici, tutto ciò viene spiegato con la necessità di aiutare i bambini e le famiglie, permettendo di individuare precocemente qualsiasi alterazione di comportamento. Dicono: "Da noi tutto è improntato alla prudenza", esattamente ciò che dicevano all'inizio, dove oggi c'è il disastro (negli Stati Uniti, 8 milioni di bambini sotto psicofarmaci e 400 morti).
Usando parole complesse e discorsi fumosi per confondere le acque, alla fine indagando si scopre ciò che vogliono ottenere: screening, diagnosi e terapia!

Non si tratta di negare aiuto a chi soffre, ma ogni bambino ha diritto alle soluzioni appropriate, che diagnosi affrettate e senza fondamento scientifico, somministrazione di psicofarmaci che cercano di annullare i sintomi, impediscono di scoprire ciò che realmente non va nel bambino, sopprimendo in molti casi la vera causa dei suoi disagi.

Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani raccomanda di informarsi attentamente, di non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se stessi che per i propri figli, ma richiedere accurate analisi mediche.

Se ritieni di aver subito danni a causa di diagnosi o trattamenti psichiatrici puoi metterti in contatto con il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus
Tel.: 02 36510685
Email: linea.stampa@ccdu.org siti: www.ccdu.org - www.cchr.org

Comments


Io sono un tecnico della riabilitazione psichiatrica che lavora in una comunità con adolescenti psichiatrici. per la mia piccola esperienza posso dire che ci sono casi in cui il farmaco è necessario, ma ovviamente non sufficente,soprattutto in quiei casi dove l'aggressività espressa è molto alta.
Ovviamente c'è da dire che gli effetti collaterali possono essere molto noiosi e proprio per questo non si può abusare del farmaco in nessun caso..