Article reference: http://www.laleva.org/it/2006/09/il_cambiamento_di_mercato_per_la_stevia.html

Il cambiamento di mercato per la Stevia

Il cambiamento di mercato per la Stevia
articolo originale: The Changing Market for Stevia
Traduzione di: Silvia Rubeo

La Stevia, conosciuta anche con il nome di  erba dolce o erba di miele, è una pianta medicinale  nativa del Sud  America, dove è stata utilizzata per secoli dagli Indiani Guaranti  per dolcificare cibi e bevande. Si è stimato che in Nord e Sud America crescano spontaneamente 280 varietà di Stevia. Comunque, l’unica specie che ha destato un profondo interesse per le sue proprietà dolcificanti è quella conosciuta con il nome  Stevia rebaudiana.

Nonostante gli ostacoli posti dalla sfida delle regolamentazioni che i prodotti ricavati dalla Stevia hanno affrontato nel corso degli ultimi 15 anni, le vendite continuano a salire anno dopo anno sia nei mercati biologici  che in quelli convenzionali. Attualmente, le vendite di Stevia e di tè medicinale con aggiunta di Stevia  ammontano a 14.4 milioni  di dollari nel canale biologico, fino al 32 percento in più  rispetto all’ anno antecedente. Le vendite totali in dollari sono più basse nel canale convenzionale, ma sono aumentate di quasi il doppio nello stesso periodo dal 63 percento ottenuto nel corso dell’anno antecedente fino a   3.6 milioni di dollari. (Le cifre si riferiscono alle  52 settimane correnti con termine il 15 Luglio 2006, in riferimento ai  dati  tratti dai canali biologici e convenzionali dalle analisi dello SPINS).

Dall’America Latina all’Asia , la Stevia da una parte all’altra del mondo viene consumata come un dolcificante naturale, sicuro e  non calorico. Per esempio, questa erba medicinale rappresenta il 40 per cento del mercato dei dolcificanti in Giappone, dove i dolcificanti artificiali sono stati vietati a causa delle severe regolamentazioni alle quali sono stati sottoposti gli alimenti contenenti additivi. La Stevia è stata usata in Giappone per  circa 30 anni senza che siano stati riportati effetti negativi.

La Stevia è quasi completamente priva di calorie e questo la rende un meraviglioso dolcificante naturale da consumare in alternativa ai dolcificanti sintetici  non nutritivi come sucralose, acesulfame-K ed aspartame che molti consumatori di prodotti biologici tendono ad evitare. Stevioside e Rebaudioside A sono due componenti chimici presenti nella Stevia. Insieme, conferiscono alla pianta un gusto che è  da 200 a 300 volte più dolce di quello dello zucchero raffinato, senza un solo effetto collaterale, secondo una estratto del testo  “HerbalGram”  di Mark Blumenthal (35:17, 1995).

Oltre ad essere un' alternativa naturale allo zucchero,  la Stevia ha molti altri effetti benefici per la salute che ne fanno un dolcificante ideale per chiunque abbia problemi di glicemia. Rebecca Wood, autrice di “The New Whole Foods Enciclopedia” (Penguin Books, New York, 1999), ha sottolineato come la Stevia sia stata tradizionalmente usata per mantenere costante la concentrazione di glucosio, perché diversamente dagli zuccheri raffinati, non causa bruschi aumenti di glicemia. Mantenere costante nel tempo il valore della glicemia è sempre più importante per i consumatori statunitensi; dimostrazione di questo è l’aumento della vendita di prodotti destinati ai diabetici  ammontata ad un totale di quasi  1 miliardo di dollari attraverso i canali di vendita al dettaglio, ed incrementata del  25 percento ( i dati dello SPINS si riferiscono ai canali biologici ed a quelli convenzionali).

Grazie alla sua azione di regolazione sul pancreas, la Stevia favorisce anche una corretta digestione e regola l’appetito. L’uso regolare di questa erba medicinale può essere di aiuto per  ridurre il senso di fame ed il desiderio di dolci o cibi grassi. Inoltre,  la Stevia ha un effetto  anti- fungicida e può essere utilizzata per combattere  le infezioni fungicide locali come il piede dell’atleta. E’ ideale per chi soffre di candida, poiché non alimenta lieviti o altri microrganismi. Ha anche proprietà antibiotiche e per questo si è dimostrata efficace nella prevenzione dei disturbi provocati da batteri presenti nel cavo orale, specificatamente carie e disturbi gengivali.

Durante la fine degli anni 80, la Stevia aveva acquistato velocemente slancio come un dolcificante popolare negli Stati Uniti. Più o meno negli stessi anni, una società anonima  presentò un reclamo commerciale  alla Food and Drug Administration (FDA), affermando che la Stevia era usata come un dolcificante non approvato nei prodotti di una famosa ditta produttrice di  tè. Di conseguenza,la FDA vietò la sua importazione nel  1991 e cambiò la sua classificazione da alimento ad additivo per alimenti.

Questo cambiamento nella classificazione internazionale dei prodotti fu un colpo per i produttori. I prodotti alimentari non necessitano di un’autorizzazione  prima di essere immessi nei canali destinati alla vendita, poiché sono considerati automaticamente sicuri. Gli additivi alimentari, comunque, devono essere sottoposti a costose indagini e studi tossicologici per  soddisfare i requisiti di sicurezza  richiesti dalla FDA. Mentre ai possessori  di additivi alimentari brevettati sono garantiti cospicui profitti grazie alla  mancanza di competizione sul mercato, la Stevia non poteva essere brevettata. Appena l’erba medicinale ebbe ottenuto l’autorizzazione ad essere venduta come additivo alimentare, chiunque poteva lavorarla e venderla sul mercato come dolcificante. Comprensibilmente, i produttori erano riluttanti ad investire milioni di dollari sulla ricerca di un prodotto che non prometteva un profitto  dall’investimento.

Dal 1992, The American Herbal Products Association (AHPA) ha presentato almeno due petizioni al FDA contestando la classificazione della Stevia come additivo alimentare. Anche se le petizioni erano supportate da  dati considerevoli e da ricerche dettagliate che comprovavano l’uso storico e sicuro della Stevia come alimento,  la FDA non presentò la petizione nemmeno  per commento pubblico.  E’ stato riferito che l’agenzia non era stata soddisfatta delle ricerche presentate adducendo come motivazione che gli studi erano stati condotti al di fuori degli Stati Uniti e pubblicati  in giornali esteri.

Nel settembre, 1995,  la FDA ha abolito il divieto esistente da quattro anni sulla Stevia. Tuttavia la reintroduzione della Stevia negli Stati Uniti era stata limitata alle  vendite come alimento dietetico ed era proibito il suo uso come dolcificante ed aromatizzante in qualsiasi prodotto alimentare.

Oggi  la Stevia è distribuita in molti negozi di cibi biologici nel reparto integratori. E’ disponibile in molteplici forme, in  pacchetti ed in polvere ed anche in forma liquida naturale o aromatizzata.  Nonostante  ne sia stata vietata la vendita come dolcificante,  i consumatori più competenti  acquistano ancora la Stevia per questo uso. Diversamente dall’aspartame, la Stevia viene esposta al calore del forno in modo stabile fino a 392° F. Tuttavia, il processo di riscaldamento  della Stevia non  produce le stesse reazioni dello  dello zucchero. Le strutture molecolari dei due dolcificanti sono completamente differenti. Il saccarosio (zucchero)  diventerà caramellato quando sarà sottoposto a riscaldamento, conferendo una particolare colorazione scura ai prodotti cotti in forno ed aiuterà a determinare quando biscotti, dolci o prodotti da pasticceria sono cotti. Al contrario  la Stevia  non ha la qualità  di caramellare i prodotti. Il tempo di cottura può differire dalle ricette tradizionali, e la quantità dell’ingrediente  non è la stessa. Poiché la Stevia è da  200 a 300 volte più dolce dello zucchero, un cucchiaino da tè può essere sufficiente per ottenere lo stesso potere dolcificante equivalente ad una  tazza di zucchero, dipende dalla forza dell’estratto dell’erba medicinale.

Poiché molti studi si interrogano sulla sicurezza dei dolcificanti non- naturali come sucralose, acesulfame-K and aspartame, la domanda dei consumatori per dolcificanti sicuri e non calorici sta’ aumentando considerabilmente. Nonostante le regolamentazioni federali che limitano la vendita dei prodotti derivanti da Stevia ad integratori e tè medicinali, questa erba medicinale continua ad acquistare popolarità  in ugual misura sia tra i consumatori convenzionali che tra quelli abituali di prodotti biologici.

Kerrin Rourke è un esperto di prodotti naturali  e Sonia Caltvedt il vicedirettore della divisione  marketing e comunicazioni dello SPINS nella sede di San Francisco, una società leader nella  ricerca di mercato. SPINS è il principale fornitore  di servizi di  reporting e consulenza per il settore dei prodotti biologici. L’offerta completa dello SPINS include servizi di  raccolta di dati precisi sulla vendita al dettaglio,  reporting basati sul contenuto, informazioni sul consumatore e servizi di consulenza . Se vuoi saperne di più  visita il sito www.spins.com, o contatta la società al numero(415) 957-4400.

Il cambiamento di mercato per la Stevia
articolo originale: The Changing Market for Stevia
Traduzione di: Silvia Rubeo

Comments


Vorrei acquistare i semi di STEVIA e/o le piantine di Stevia per la coltivazione nella mia azienda agricola,c'è qualcuno che mi possa indicare dei venditori in Italia e/o possibilmente in Sicilia?
E.Mail:antoninori@libero.it -Cell.335-6136864



finalmente arriva !! io l'ho trovata in www.importesperia.com se vi può servire. Ma so di sicuro che entro pchi mesi sarà commercializzata in europa. Ciao a tutti



Bèè che dire,sono 2 anni che coltivo questa varietà e vi dico che è una vera svolta la STEVIA ma x ora non posso dirvi di+!X andare controcorrente dello zucchero bianco e il max provateci fà tutto lei!!



Il retrogusto di liquirizia, percettibile all'inizio, sparisce con l'uso abitudinario. Io compro la Stevia dal sito tedesco stevia-de.com da oramai due anni e compro sempre quella con una percentuale alta di rebaudioside A, circa 90%, la vendono in confezione da 50gr, bisogna solo imparare a dosarla. Più è pura e meno si sente il retrogusto simile alla liquirizia. Io oramai non lo percepisco più ma sò solamente che ora, quando prendo qualcosa con dentro l'aspartame (sono sufficienti un paio di caramelle sugarfree), ho sempre una sensazione di nausea. Votatevi alla stevia, non ve ne pentirete. Un saluto a tutti



Ma in che concentrazione deve essere per non avere retrogusto a liquirizia ?



Ordinando su Stevia-de non si paga la dogana, la dogana si paga solo quando ordini da paesi extra-eu.



vorrei sapere se se può importarla dalla germania, tranquillamente o se ci sono dei costi di dogana. Grazie



Le piantine stevia si possono trovare anche presso il lavandeto di assisi vivaio produttore di piante aromatiche e lavande
www.webalice.it/illavandeto



Rispondo a Mara e Marco.
- credo che l'estratto di Stevia non abbia dosaggi giornalieri da rispettare come per l'aspartame. Da circa un mese faccio uso dell'estratto in polvere di Stevioside grado A+++ al 95% di Rebaudioside A ( praticamente è quasi puro)e non ho riscontrato effetti particolari. Considerando che bevo tre caffè al giorno e la sera due tisane li dolcifico ognuno con 0.5ml di polvere che sarebbero pari alla dolcezza di due pasticche di aspartame o di due cucchiaini di zucchero. L'estratto l'ho comprato dall'unico fornitore europeo via internet che ha sede in Germania (www.stevia-de.com ).
La Stevia non può essere venduta facilmente in Italia e nell'EU poichè la Comunità Europea non la riconosce come alimento, integratore alimentare e quindi nemmeno come dolcificante.
La Germania la vende specificando che è per USO DENTALE(poichè non favorisce la carie) quindi a voi farci diversi usi.
Per quanto riguarda l'erboristerie non la vendono e spesso non sanno nemmeno cosa sia la Stevia. Non conosco produttori affidabili, io ripeto, ho acquistato dal sito tedesco solo perchè i siti Statunitensi chiedono troppo di spese di spedizione.
Cmq se conoscete qualcuno che và spesso in Svizzera, l'estratto di Stevia viene venduta nelle normali farmacie.



Ho incontrato la stevia a bologna poco fa, ottimo sapore, valido dolcificante e direi che concordo nel dire che potrebbero prorpio arendersi all'evidenza (parlo dei gRANDI che giocano a fare i burattinai del pianeta).
Mi piacerebbe sapere quali sono i dosaggi consigliati ai diabetici, perché ho alcuni amici che ne soffrono.



Mi aiutate a capire una cosa? MA LA STEVIA SI PUO' VENDERE SENZA PROBLEMI IN ITALIA? Insomma, si puo' trovare in qualsiasi erboristeria?
Io vorrei acquistarla per venderla sul mio sito www.supersalute.com. Mi sapete indicare qualche produttore affidabile al quale rivolgermi? Il massimo sarebbe un produttore biologico italiano, ma vanno bene anche produttori esteri.



Scrivo qui un commento e alcune informazioni per chi ha bisogno di reperire Piante di Stevia Rebaudiana Bertonii o il suo estratto.
Circa un mese fà sono venuta a conoscenza della Stevia, da decenni usavo aspartame poichè sono iperglicemica consigliatomi dal medico.
I danni che può provocare l'aspartame oramai li conosciamo tutti. Perchè non provare la Stevia? Proprio oggi mi è arrivato l'ordine che ho fatto on line dalla germania su www.stevia-de.net, (il sito ha anche l'opzione per la lingua inglese). In Svizzera lo vendono facilmente nelle farmacie.
Io consiglio per un uso pratico le pasticche ( sono della grandezza di una pasticca di aspartame), invece per un uso casalingo/culinario ho preso delle bustine di Stevioside grado A+++ di purezza al 95%, dovrò solo imparare a dosarlo! Per le piante di Stevia consiglio un vivaio che stà in Sicilia nei pressi di Ragusa, spediscono in tutta Italia, ha anche un sito www.capperoibleo.it.
Premetto che non stò facendo pubblicità e che non ho interessi a promuovere queste ditte.. ma per me che abito a Roma, con tanti vivai è stato impossibile reperire piante di Stevia.
C'è anche un'altro vivaio che vende piante di Stevia e stà in Umbria e si chiama Vivaio Gran Burrone, trovatelo su internet.
Spero di aver lasciato un piccolo aiuto a chi cerca di reperire Stevia o chi vuole conoscerla.
Per quanto riguarda il gusto, non ha retrogusto amaro ma nel caffè si sente un marcato sapore di liquirizia... basta fare l'abitudine! E cmq è vero che dopo aver masticato delle foglie di Stevia si ha una sensazione di sazietà. Mandatemi dei messaggi se volete delucidazioni in merito ai prodotti che ho provato. Posso dire che in questo ultimo mese ho studiato tutto quello che si poteva sapere sulla Stevia e sono arrivata a una conclusione: per un cancerogeno accertato come l'aspartame preferisco un dolcificante naturale anche se ancora non è stato approvato e in molti ci stanno (lentamente) studiando sopra.
Un'ultima cosa... fare l'estratto in casa è un pò complicato e permane il sapore erbaceo e un retrogusto amarognolo però è più naturale.
Ciao a tutti



a genova ( località bogliasco sull'aurelia )c'è un vivaio che vende piantine di stevia rebaudiana.



Ma se dicono che sia tossica, che prove avete per fidarvi ad usarla? Non è un po' azzardato? VA bene la scusa della guerra tra lobbies, ma rischiare la vita (se in effetti è così)...



Ciao a tutti,
Io ho trovato le foglie tritate di stevia in Svizzera, a Berna, e ora ho mobilitato un fiorista che si sbatte a cercarmi la stevia, altrimenti la si ordinerà in Germania.
Quello che vorrei sapere, è dove posso trovare informazioni sull'utilizzo, il suo dosaggio (quante foglie tritate in una tazza di thè? quanta stevia per fare una torta?) ed eventualmente ricette.

grazie e a presto,
Maurizio - DolceVita



Luigi,
inizio dicendo che la Stevia

* non causa diabete
* non contiene calorie
* non altera il livello di zucchero nel sangue
* non ha tossicità (al contrario dei dolcificanti sintetici)
* non avendo zuccheri non provoca carie e placca dentale
* non contiene ingredienti artificiali
può essere usata per cucinare

Ci sono moltissimi articoli e studi che invece dimostrano la tossicità dell'aspartame, puoi iniziare a leggere qualcosa qui:
http://www.laleva.org/it/dolcificanti/aspartame.html e qui:
http://www.laleva.cc/alimenti/alimenti.html

Purtroppo al momento la stevia non e' ammesso nel mercato italiano come alimento in quanto, molto probabilmente, non vogliono rovinare il mercato dei dolcificanti artificiali che portano un guadagno non indifferente.

Anche io, come Carlo, acquisto la stevia sul sito Stevia Germany, uso il dentifricio che trovo ottimo e le foglie essiccate.
Qui puoi trovare informazioni su come coltivarla e come ottenere l'estratto:
http://www.xmx.it/stevia.htm

Spero che queste informazioni ti siano di aiuto



DOVE POSSO COMPERARE IL DOLCIFICANTE GIA PRONTO PER LUSO IN FORLI EMILIA ROMOGNA DI STEVIA GRAZIE LUIGI----- URGENTEMENTE GRAZIE perche uso aspartame per il mio diabete--e comincio ad avere dei sintomi negativi---



HO LETTO LE VARIE SPIEGAZIONI DI STEVIA MA UN SOGGETTO DIABETICO PUO USARLO COME DOLCIFICANTE OPURE E TOSSICO..PERCHE TUTTI CONSIGLIANO aspartame-CONSIDERANDO CHE E TOSSICO'''che e un derivato del METANOLO^^^???? per cortesia inviatemi un consiglio per utilizzare questo dolcificante grazzie



Io l'acquisto tramite internet su Stevia Germany.
In polvere finissima dolcifica in maniera eccezionale e ne basta pochissima. Una bustina da un etto dura un'eternita' e costa sui 30 euro, la spedizione e' celerissima ed economica.
Il motivo per cui riescono a venderla in Germania e' che viene indicato l'utilizzo dello Stevia solo per uso esterno, per la cura dei denti....che idea he !



Salve, in questi giorni sono venuto a conoscenza della Stevia e sto leggendo qualcosa ma.......dove aquistarla??
Mi mandate delle informazioni al proposito.
Saluti.



Daniela,
anche io ho acquistato da poco la mia piantina di stevia ed un barattolino di foglie essiccate e tritate. Io le uso per addolcire il the, e lo trovo molto buono.
Ho letto che si puo' eliminare il retrogusto mischiando fruttosio, stevia e una goccia di estratto di vanilia naturale. Certo non e' molto indicato per i diabetici, ma e' l'unica cosa che ho trovato fino ad adesso.
Inoltre, ci sono piu' modi per fare l'estratto... magari puoi provare ad aggiungere della vanilia all'estratto.
Fammi sapere come va :)
Amanda



Dopo molte ricerche ho finalmente trovato, l'anno scorso, alcune piantine di Stevia; curiosa di provarne l'effettiva validità come alternativa allo zucchero, ho provato a farne l'estratto liquido come indica la ricetta sul sito di stevia libera...ma purtroppo quello che ho ottenuto ha un saporaccio! Ora, sono convinta che la Stevia sia una pianta davvero preziosa, però ho proprio bisogno del Vostro aiuto. Per favore ditemi passo passo come posso trasformare le foglie fresche in qualcosa di utilizzabile...grazie!!!



In Europa è anche peggio. Comunque io ho acquistato quattro piantine di Stevia da un vivaio e stanno benissimo. Ne mangio le foglie fresche, ne faccio tisane, essiccate e macinate le uso al posto dello zucchero. Ottima alternativa, ma sarebbe ora che la Comunità Europea accettasse la Stevia rebaudiana come alternativa allo zucchero. Ma evidentemente ci sono troppi interessi dietro. Maurizio.