Article reference: http://www.laleva.org/it/2005/07/cuori_a_rischio_con_la_pillola.html

Cuori a rischio con la pillola

Cuori a rischio con la pillolaSecondo uno studio condotto da ricercatori statunitensi e canadesi presso la Virginia Commonwealth University, la pillola, anche se a basso dosaggio ormonale, potrebbe comportare un aumento dei rischi cardiovascolari. La controindicazione riguarderebbe in particolare le donne che soffrono di ovaio policistico e sindrome metabolica.

La ricerca, pubblicata recentemente sul ''Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism'', dimostra che una prolungata assunzione di contraccettivi orali aumenta il rischio di attacchi di cuore e ictus. L'effetto, comunque, potrebbe sparire semplicemente sospendendo periodicamente l'utilizzo della pillola stessa. Come conferma lo stesso coordinatore della ricerca, John Nestler, le probabilità di un attacco di cuore rimangono comunque estremamente limitate, ma pur sempre doppie rispetto alle donne che non fanno uso di contraccettivi orali. Per arrivare a queste conclusioni, gli esperti hanno analizzato i casi medici archiviati dal 1980 al 2002, confrontandoli con le ricerche effettuate nel campo della contraccezione ormonale negli ultimi venti anni. Il rischio quindi, aumenta anche con le pillole di nuova concezione, farmaci che contengono un dosaggio ormonale decisamente inferiore al passato. E' quindi necessario, come sostiene Nestler, trovare delle soluzioni farmacologiche alternative alla pillola di terza generazione.

Fonte:
http://www.jugo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1784